Lo specchio delle memorie.
Il regno della coscienza
Che alla storia,
Sembra non guardare.
Nel tempio dimenticato
Il tempo non scorreva più.
Le sue pareti,
Edere d'argento.
E poco si sa
Di quelle acque assennate,
conoscitrici della profonda Verità.
Immagini tingono la superficie,
Il destino prende forma,
Ignaro del suo avvenire.
Prega, semplice viandante,
Affinché ricordi
Quello che fosti.
Accogli, la gratitudine,
Del greco fato
Rammenta,
Ciò che sarai.