Volti di cera
esprimono il loro vuoto
aspettando l'alba,
profili di mani
nell'avvicinarsi incerto
di gesti malati,
poesie condivise
brandelli di cuore bruciato
sparsi tra i ricordi,
il tempo sprecato
inseguendo un sogno
nelle foreste dell'oblio,
sotto un cielo color cenere
la voce del silenzio
richiama pensieri senza tempo,
vino che si lega al sangue
l'anima non tocca più la notte
e tutto si distorce,
come un anelito incompiuto
l'ultima ombra si ritira
tra giardini di lapidi
lacrime e petali morenti