La fiamma di una candela consuma la sua cera,
lentamente,
illuminando una stanza di caldi riflessi rossi…
una sigaretta si consuma silenziosa in un bicchiere
divenuto ormai parte di quella stanza…
bicchiere un tempo involucro di una candela profumata
e custode del nascere e morire di un amore segreto…
una vecchia ragazza o forse una giovane donna…
libera la sua anima per staccarsi dalla realtà…
è sdraiata su un letto troppo grande per lei…
un letto che riempie di cuscini
per colmare il vuoto delle sue brevi notti di sonno…
un letto che culla i suoi sogni…
un letto che troppo spesso ha raccolto le sue lacrime…
che ha ospitato i suoi amori …
e condiviso la sua solitudine…
una dolce nenia suonata da una vecchia radio
fa vibrare milioni di pensieri in quella stanza…
ricordi…dolori…gioie…decisioni…paure…rimorsi…
e rimpianti…
anni che scorrono come un film
lasciando smarrito il cuore che batte in quel petto…
un cuore che da molto tempo ormai non ha più certezze…
che non ha più speranze…
un cuore che non crede più…
un cuore che non sa più volare xchè ha paura di cadere ancora…
un cuore che a volte si lascia avvicinare
xchè avido d’amare e di ricevere amore…
ma che continua a suonare costante il suo assolo…
una ventata d’aria,
finalmente fresca dopo una lunga giornata afosa,
filtra dalla finestra spalancata…
fa tremolare la fiamma della candela e i riflessi sulle pareti…
spazza via i pensieri riportandola alla realtà…
l’anima cessa il suo volo per tornare nel suo scrigno prezioso…
la candela si spegne…
la nenia si interrompe…
e la sigaretta è ormai spenta…
la vita riprende in una qualunque notte d’estate…