L'uomo ricco di cose
grandi, ingombranti e senza calore
viaggia senza partire
e si smarrisce
tra i vicoli dell'accumulo
e i divieti della coscienza.
Parla tra sé,
organizza ma non invita,
si meraviglia delle sue tante cose
ma non ha con chi gioirne.
Stolto - dice la Voce -
non potrai goderne
perché sei custode e non autore.
Stolto - dice Dio -
non servono le grandi opere
se sei dentro piccolo.
Stolto - dice - l'Onnipotente,
non rovistare
sulle bancarelle del nulla,
chino con scoliosi dell'anima.
Vivi - dice la voce -
di sole cose si muore.