Permette Signora
mettendomi da parte
le aprii la porta
così Lei entrò nuda
come quando gira per casa da sola o con il suo intimo consorte
libera nel pensiero
senza aver timore di essere defraudata in bellezza dagli occhi di una mano meno veritiera in Amore
attraversando la camera nuziale
cambiò
con gesti tranquilli e sicuri
le misere lenzuola del giaciglio nericcio incrostato da evanescenti sogni di paglia
prelevandone
un paio
nuove
di seta leggera
dal cassettone blu notte dell'antico armadio incolore
dove erano riposte
- insieme a tutte le risposte -
spighe di profumata lavanda
giunta in giardino
si specchiò nelle acque inquinate della fontana
trasformando le bocche boccheggianti di sette pesciolini rossi in zampilli di sole
l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera
nelle sette isole felici ruotanti nel sole della Kundalini... la verità si presenta nuda... sotto forma di estasi senza nessun artificio... come quando è in presenza di Dio... il Suo intimo con-sorte...