Quale dolce attimo
quando un fascio di luce,
toccò la sua bianca pelle,
come porcellana lucida
m'apparve la sua spalla.
Tutte le parole d'un fiato
persi, i pensieri- si confusero
lungo la chioma sua, poi,
precipitarono dal ciglio
delle sue ciglia, costeggiando
il naso fino alle sorgive labbra.
Mi finsi distratto, quand'ella
m'interrogò con lo sguardo.
Per l'appunto! - prontamente
risposi, fuorviando il sospetto
che di lei mi fossi innamorato.