Fragile e sensibile ai tuoi bisogni,
ascolto la tua voce.
È arrivato il momento,
lo so!
Timorosa accompagno il tuo "volo"
nella consapevolezza,
di doverti lasciare libero.
Libero di volare,
con il vento sulle ali,
alla scoperta del "mondo" che ti circonda.
Libero...
di sbagliare.
Nostalgia canaglia!
Pranzi allargati a sorpresa...
Pendolarismo sfrenato...
Misurarsi con una stanza vuota,
Un piatto in meno a tavola...
Una voce che cambia l'armonia del coro...
I tuoi vestiti sparsi sul letto...
Le scarpe in giro per casa...
Finisce il disordine e
subentra la quiete dopo la tempesta.
Tacciono le mura.
Il mio cuore intermittente, sospira...
È il vuoto intorno a me.
Mi manchi!
La mia casa...
un "guscio vuoto"...