destinati alla perdizione dello spirito
navighiamo ciechi in un limbo
di autocommiserazione e tristezza
fatto del nostro stesso mordace sangue,
dalle salse lacrime piante invano
lungo il percorso da noi trascorso
invanamente verso un destino
che non abbracciamo,
timorosi dell'incognita celata
dietro ogni gesto compiuto nel quotidiano.