( I sassaioli di Motta Visconti)
Sfiora l'azzurr'onda del Ticino
con fruscio i bianchi sassi agitan
i sassaioli lunghi forconi svelti
nell'acqua dagli agili fragili barcè
e i levigati ciottoli frammenti
di un informe masso lassù nel fiume
dal monte rotolato rotto poi
spezzato da salti e lavorio delle acque
dopo tempi e stagioni sconosciute
qui trovan fine all'affannosa corsa
fermati imprigionati da rebbi rugginosi
poi con ulterior fatica a forza a riva
portati in cumuli slanciati alti bianco
lucenti monticelli lì ammassati portati
quale ultimo viaggio da qui molto lontano
in fornaci ardenti di antiche vetrerie
ecco dan vita e forma a familiari oggetti
di scintillante trasparente sottil vetro.