Che ne sai
di quello che non ho mai fatto
di quelle corse da perdere il fiato
di quella valigia sempre chiusa
di quella lettera un po' confusa
e della voglia di andar via,
della paura e della nostalgia...
che ne sai?
Che ne sai
del tintinnio di pioggia caduta sopra il tetto
delle parole scritte sopra il vetro
udite nel vuoto di un silenzio
e dei profumi di fiori appena raccolti
nei pensieri distolti
dalle aurore
che nascono tra l'azzurro e il sole.
Che ne sai
degli oceani separati
troppo lunghi maltrattati
che si uniscono all'orizzonte
con l'oriente e l'occidente
e delle tracce lasciate
d'una poesia mai scritta
un po' per pigrizia
che tocca l'anima
in un pendio sussurrato d'amore
sulla strada sassata e sabbiosa
che attraversa il mondo
in un cammino claudicante
che oscura la luna
in un cielo
che piove inchiostro nero
e scoprire che tutto può sparire in un baleno.
Che ne sai...
... eppure t'ho tanto amato.