Ho trovato le orme
camminando tra i boschi
fra aghi di pino
e foglie cadute,
a volte eran leggere
a volte decise,
mi son messo in ginocchio
a contemplarne la forma,
ho pensato ad un cerbiatto
spaventato dalle aquile.
Tra pini maestosi e raggi di sole
le orme avanzavano in stretti passaggi.
Gocce di umidità colpite dal sole
costruivano ponti d’arcobaleno.
E le orme continuano.
Continuo a seguire questi segni
sulla terra,
cammino sui ponti fatti di luce,
lo zaino mi pesa, è tutto in disordine,
come i miei pensieri sparsi in mille frammenti.
Il sole cala, l’ombra si scurisce,
ma i segni sulla terra si fanno più evidenti.
Sento i falchi gridare,
vedo un gufo, uno scoiattolo
ed immerso nei pensieri
ed alla bellezza del bosco
una figura ad un tratto
si erge sopra il mio mondo.
Son finite le orme, sono arrivato.
D’un tratto tutto è in ordine
Come un puzzle finito.
Grazie Coccola
Grazie compagna del mio cammino.