espressa male
Sintesi della sintassi:
dura tutto troppo poco;
e lente notti storte corte
in cui spesso m'incastro-nell'astro
ma se sono nel vuoto
(non) voglio stare solo.
Il cielo ha aperto una voragine
tra ossa, muscoli, organi e cartilagine;
non volo, cado nel sottosuolo
tra i cadaveri in decomposizione
dei miei ricordi discordi
ancora, troppo poco ammuffiti
per mimetizzarsi tra vermi e larve
e sotto il sottosuolo nessun suono
ma senza riposare, in fondo,
il fuoco ancora arde
e al centro di tutto
tutto perde direzione
il nord è sud, l'est è ovest.
In un ottusa direzione
è troppo tardi per il percorso inverso,
nella confusione perdo il resto del senso
nel verso, riverso:
nella confusione perdo il senso del verso
del resto, riverso
ma procedo in questo senso:
nel dissenso della claustrofobia
non c'è follia senza aria
non c'è aria senza follia
e questa terra mi causa asfissia
(non vedrò mai il mondo al contrario
((al contrario di tutti)).