Tra le note di una vecchia canzone
penso ai giorni perduti
sbiaditi dagli anni
e alla voglia di poter dire
parole mai dette regalate al vento
lasciate senza saluti
con rimorsi e pentimenti ingoiati
tra le mille scuse lontane.
Ritrosie disperate ed insormontabili
che dicevano delle nostre confidenze
e delle nostre debolezze,
di quell'amaro vanto
che sempre mi è mancato.
Ma poi torno nella realtà
nel nudo della vita senza difesa
lasciando che il tempo faccia il suo commento
negli anfratti silenzi...
Restiamo ancora abbracciati finché
suona per noi questa canzone.