Un leggero, sottile fuoco
sale lentamente arrossando la pelle,
il viso brucia
più del sole,
soffocato il singhiozzo
tra le sue braccia di seta.
Dolceamaro l'amore
sentenzia e fugge,
poi ritorna con fresca rugiada
a rimembrare l'anima.
Vestita di bianco
m' immergerò in acque tiepide,
in un sonno profondo
giacerò al suo fianco.
Sarai tu amore mio
a vegliare la notte
a illuminare di luce
i miei tristi occhi.
Non avranno più freddo
le mie labbra bianche,
non tremerà più
la mia voce...
"stizzosa come vento
spazzerà via il dolore."