Non ho inseguito i miei sogni,
per riempirli di urla e lacrime
non ho sussurrato al tempo,
di ritornare
e non ho chiesto ai miei pensieri
di esser più belli,
ma meno veri.
Ho voluto solo vivere,
ho voluto credere di essere uguale
e ho anche pensato,
di essere ugualmente amato..
ho sbagliato...
se sei uguale, sei temuto,
potresti essere migliore,
ma se sei diverso,
sei per molti un inferiore..
oggi più che mai,
odio la tanta falsa indifferenza,
di coloro che aspettan le tue spalle,
per emetter capitale sentenza.
A questo, non c'è appello ne scusante,
come loro a pensarla, di gente al mondo..
ce n'è veramente tanta...
non voglio compassione,
e nemmeno il vostro amore.
Chiedo a te,
che incurante del male che mi fai,
giudichi..
or che sai,
come giudicheresti questo estraneo,
se scoprendo il viso,
riconoscerai di tuo figlio il sorriso...