Vivere è dei talentuosi
gli altri son aspiranti equilibristi
Sdegnosa rabbia
in dignitosa resistenza
il resto par smarrito arrugginito un po',
ed intanto
immerso negli occhi si librano
emozioni ascoltano l'udir dell'anima.
Sottile urgenza di attimi
da riunire sul palmo della mano.
Respiri d'infinito
da sognar nell'oggi
frammenti che passano
tra il vento nella tempesta del sogno.
Sfuggirono le parole i gesti confidenziali
d'occhiate d'intesa
Solo ed ancora ma a fondo siam tutti qui
nei nostri ritorni sullo stesso punto