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Lo scatto

Mondato da inutili orpelli
di sacrosante battaglie
voglio che resti nei miei occhi
la luce rossastra di un
tramonto sul mare
a far da cornice
ai miei giorni futuri,
e non più aspre tenzoni
o spasmi d'ira repressa
a scavare nel magma infuocato,
ma la tenerezza di un bimbo
che dorme tra braccia sicure
o le fusa di un gatto randagio
sul mio grembo disteso.
Colori di un prato in primavera
o di un tappeto di foglie in autunno,
luce del sole abbagliante d'estate
o cime innevate d'inverno,
un quadro di Monet
da guardare di notte
e un flauto traverso
che spacca il silenzio.
E volti, confusi tra tanti,
assorti, sorpresi,
smarriti, ridenti,
sorrisi di bimbi
come gemme preziose,
sguardi sognanti di donne
e rughe di vecchi
scavate dagli anni.
Uno scatto,
e vite fuggenti
si ferman per sempre,
lasciandomi dentro
il loro calore,
l'inebriante bellezza
di storie pulsanti e
il segreto ancestrale
dell'essere vivi.

 

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2 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 05/10/2013 23:14
    Poesia davvero bella per il contenuto e la forma. Ineccepibile.
  • Caterina Russotti il 05/10/2013 12:36
    Complimenti per questa tua meravigliosa poesia scritta col cuore in versi che decantano la tua voglia di vivere cogliendo quello che ti offre.. Dalla meraviglia della natura... ai piccoli gesti quotidiani di chi ti circonda.
  • Anonimo il 02/10/2013 09:55
    Il decalogo delle buone intenzioni e delle buone azioni che mostrano la vera essenza umana. Bel leggere, scorrevole, concreto, lodevole.

2 commenti:

  • loretta margherita citarei il 02/10/2013 19:16
    bella poesia complimenti
  • Anonimo il 02/10/2013 14:27
    Veramente bella. Sono d'accordo con Casasopra.
    Complimenti.

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