S'eleva al terso cielo spiega ali mie
Come gocce d'acque vaporose
risplendono
per un istante d'eterno volo.
Mi specchio in stelle e firmamento
Luce brillante che si riflette nel mio sguardo
Scruta l'animo dell'amore e li nasce
Piccola goccia a segnare il volto
A memoria
Lucente e tonda
Rianima la gioia
Cresciuta col mio cuore
Specchiata nei tuoi occhi
Riappare Nei gesti miei incompiuti
Piccoli orinami
Da mani e gesti muti
Che movenze non danno
Ai miei occhi dai bagliori di cristallo
Esulto d'una goccia che ha atteso volo
E se presentata la notte a scintillare
Cola come lava dal cuore
La sfioro
Ora
Riempie le dita
Che non la sanno asciugare
Come fonte continua a sgorgare
È felicità di lacrima che non si ferma
Vive di quell'amore
Che cela in sé
Boschi pianure vallate
Tenere discese montagne ammantate e
Accarezza l'anima che riconosce il grande amore che sei in me