Quante vite per arrivare a te
Mio solo amore
Amato in sconosciuto ardore
Misurato in bellezza incendiando i mie occhi
Alzo ribelle lo sguardo fiero nel tempo
Tutto ciò che è scorso al passaggio degli anni si volge
Verso il desiderio
Che rimane
immutato nel tempo del cuore
Il mio sguardo si fa limpido
La mano protesa
E l'immagine tua parla
Di giorni che incuranti
Della gente noi
Giocavamo col suono dei baci
Sfiorando i corpi
Labbra protese in succosi sorrisi
Ed i pensieri svanivano lassù
Nell'estasi dei nostri istanti
Si devi averti amato
In altre vite
In modi che non ricordo
Ma sento questo sentimento antico...
Perché viverti
Spesso mi fa perdere la ragione
Ed ora in una nota di silenzio
Mi risuoni dentro
Con un sorriso improvviso.
Amarti in fondo lo sento è ritrovare la mia essenza
del solo amore in cui mi riconosco. Tu.