Lo raccoglie il mare,
le lacrime di speranza
le grida d'aiuto.
S'aggrappa al mare,
quelle mani nude
in cerca di sostegno.
Li soccorre il mare,
con un abbraccio
morto dentro la vita.
Li custodisce il mare,
i volti sconosciuti
di fratelli in cammino.
Le civiltà galleggiano.
In lussuosi palazzi, navigano
compianti dei giorni accosti.
Le civiltà fluttuano.
Su voli protetti, viaggiano
i doveri d'un gesto dovuto.
Le civiltà oscillano.
Le decisioni, scalano
dentro i gradini il potere.
Le civiltà esitano.
Sono, insensibili sofferenze
il grido dei poveri!