Un antico candelabro macchiato
con la sua candela curva consumata,
resa informe dal tempo,
abbandonata su questo nudo altare della vita.
Candela che soffre che ricorda..
Un vecchio cero ormai alla fine dei suoi giorni.
Vede, girando a fatica lo sguardo, un altro candelabro
vuoto, interamente arrugginito,
ove risiedeva la sua vecchia compagna ormai sparita.
Che dolce il ricordo di quel tempo,
quando io in veste color cielo ti tenevo per mano,
piccola mia in tunica rosa.
Ed insieme addobbavamo le torte dei pargoli lieti,
che ci soffiavano addosso nei giorni dei loro
gioiosi compleanni.
Spegnendo le fastidiose fiamme
con cui mani adulte ed insensibili ci accendevano,
consumandoci..