Dolce all'orecchio ora giunge il nome
nessuna paura nel pronunciar tal suono.
Il passo or non è così lontano ed arrivare
pare non essere così impossibile.
A tutti è dato il tempo di pensarti
solo ad alcuni quello di trovarti.
Mi cullo nell'ignoto non sapere
vagando tra specchi rotti e boschi sconosciuti.
L'attesa è stata ripagata
per ogni arrivo, ecco una futura partenza.
Appoggio il cappello, la penna e l'ombrello
ripongo il mantello, la sciarpa e il gioiello.
Serro gli occhi davanti al vasto cielo
dondolio di brezza arriva al mio cospetto.