È una poesia non facile da capire, Vincenzino. Io confesso la mia inadeguatezza, posso soltanto tentare una piccola analisi scusandomi se sia errata. Al maestro viene fatto notare, mi sembra, che i discorsi da lui proposti suscitano una sempre più scemante attenzione dell'uditorio. E il maestro, da vero maestro, invita a comprendere che invece tali discorsi devono essere seguiti in tutta la loro profondità perchè l'uomo se ne giovi. E alla fine la linea del maestro vince, con l'uditorio pieno. Messaggio chiarissimo: la saggezza vera trionfa sempre. Ottimo componimento, come ogni altro tuo. Ciao.