Piange lacrime di cristallo, l'ultima
rosa aggrappata al ramo e sa che
basterà un alito di vento per finire
a concimare la madre terra.
Prima bocciolo colorato e profumato
poi superba, splendida regina,
ammirata, visitata da api e farfalle
pellegrine.
L'autunno è arrivato con temporali,
freddo, nebbia e la splendida rosa
perderà i suoi petali, il suo profumo,
la sua gloria.
Mentre guardo dal vetro grondante di
pioggia il rosaio scosso dal vento,
una domanda mi passa per la mente, il
trascorrere della nostra vita, il nostro
autunno, forse assomiglia un po' a
quello della rosa?