Voli si intrecciano
rimandano
ancora una volta
si negano.
Ali
planare su ogni terra.
Rasentare il crespo mare.
Specchiarti in un lago d'amore.
Voli si innalzano
lontani
certo
non troppo.
A lungo si attendono.
Voci di foglie cantano
in questo giorno d'ottobre
rami piangono figlie ormai tinte di rosso
come un sangue che lentamente riempie
cadono morte in tappetti d'incanto
e noi
che volare non possiamo
ne portiamo via una, due
tra le pagine
nell'illusione di conservare i mille colori
di riportarle all'antico splendore
foglie di gioia
nel libro del cuore
in questo giorno d'ottobre
conservate dal calore
sbriciolate dal tempo
in frammenti d'amore
la stagione alle porte
sole e pioggia
vita e morte
semplicemente
planando ancora
all'ombra del mio sorriso
e la bellezza torna
proprio là
dove credevo d'averla perduta.