Il grillo... sparlante
È nato ultimamente un movimento
che ben si riconosce in "Cinque stelle",
il capo è Beppe Grillo, e son sgomento;
lui che rider faceva a crepapelle,
ora grida, inveisce e ognor contesta:
di certo deve aver dei grilli in testa!
Siete d'accordo?
Tra i politici adesso c'è l'usanza
di por la mano dinanzi alla bocca,
ormai lo fanno in ogni circostanza,
e tutto ciò per me è una moda sciocca:
ma perché non ci fan la compiacenza
di mettersi la man sulla coscienza?
Chi le brame e chi la fame
Tanti italiani son davvero critici,
riguardo a quei pochissimi interventi
che gl'incoscienti e apatici politici
fanno pei pensionati, ormai languenti:
i politici, a voto ormai agguantato,
pensano a tutto, men che al pensionato.
Addio speranze!
Ma quanta gioventù riman delusa,
dopo che il mar crudele ha attraversato
e finalmente è giunta a Lampedusa!
Qual è purtroppo il triste risultato?:
quel di trovare un'Italia sconnessa
e non davvero la "Terra promessa".
Le larghe intese
Non è solida questa coalizione,
ognuno pensa solo ai suoi progetti
e non di certo al ben della Nazione,
per cui assistiamo a ignobili sgambetti:
a dir la verità, le larghe intese
si stanno trasformando in reti tese.
Cuperlo e Renzi
Da tempo ormai la cronaca registra
un robusto e politico agonismo
tra questi personaggi di sinistra.
Non nutrano però troppo ottimismo;
di verità un detto è gran custode:
"Tra i düe litiganti il terzo gode".
La legge elettorale
Son dell'idea ormai tutti i partiti
che la vigente legge è da cambiare;
dalla saggezza vengano assistiti
coloro che la nuova dovran fare,
sì che, dopo i grugniti del porcellum,
i ragli non innalzi un somarellum.