Scatole di cartone,
bagnate ora perché vuote,
vuote perché bagnate.
Fitta la pioggia,
l'unica robusta,
come la fitta al fianco che dà la frusta.
Essere poltiglia quando il dolore scorre
e nessuno tranne la noia accorre.
Senti l'abbraccio mia calda coperta,
avvolta mia cara chiocciola
a te così dolce così sofferta.