La tua poesia è un grido di dolore, un atto di accusa senza pietà per quello che siamo e per quello che glorifichiamo. La speranza si smorza nel consumo della candela, ma l'oscurità lascia filtrare un filo di luce; solo il buio è l'assenza totale. Il dolore è il viatico della speranza, così come la Croce è la testimonianza della rinascita. La follia non so che cosa sia in psichiatria, so che è uno stato che dirocca la mente, una fuga dalla "follia" della gente.
Un plauso sincero e dovuto per questa tua eccelsa davvero!
Anonimo il 01/11/2013 11:14
Un sentiero che si fa sempre più folto, a cui si aggiunge anche quello degli offesi. Senza contare l'isolamento in cui vive anche la cultura.
Molto bella Alessandro!