Se solo mi pensassi
quando la luna
non è che un arco sottile
teso e lucente nel buio,
io non avrei più lacrime e le stelle
potrebbero specchiarsi
solo nei pozzi,
nei rivi, nei fossi...
Ma la mia tristezza
- ancora - si confonde
con quella della notte,
che piange rugiada sui prati.
Se solo mi pensassi
quando il salice
risponde chino al mormorio
dell'argenteo ruscello,
io non avrei più singulti ed il mio cuore
si unirebbe piano
alle voci della natura
in un dolce cantico d'amore...
Ma la mia tristezza
- ancora - si confonde
con quella dell'edredone,
che spande malinconici lamenti.