Ogni giorno prendo in mano
pezzi della mia solitudine:
quella che non appare
nascosta dietro voci e sorrisi;
quella deglutita fatta a pezzi
come pastiglia d'antibiotico,
per non soffocare col groppo in gola.
Quella che agogni in mezzo al caos;
quella che ti è stata imposta;
quella che tanta religione veste di miracolo.
Certo bisogna pure assecondare lo sfigato,
è comprensibile sia provato...
l'illusione però lo fa morire beato!