Quel che non c'è
è il mostrarsi al balcone della vita,
sperando di scorgere
il fulgido orizzonte,
ma orizzonte non ce né.
Quel che non c'è
è la fragranza del "noi" costume,
mansueto dei giorni trascorsi,
di respiro raro e prezioso,
sollievo senza macchia,
divenuto lezzo
dal dì tristo.
Quel che non c'è
È il fagotto della chicca,
del raro confetto da "noi" confezionato,
amante boutique,
amorevolmente in due.
Quel che ora c'è
è il trascorrere senza te.