La tua telefonata aspetto invano:
giro per casa,
apro la dispensa,
mangio qualcosa.
La sera cresce
sulle ultime urla dei bambini.
Accendo lo stereo:
è una musica ritmata, soave.
Sfoglio le pagine e ti ritrovo misteriosa,
quasi nascosta.
Abbasso la tapparella
per non vedere che non arrivi.