1/1
La guardo da cosi in basso... bella m'appare questa mia terra!
In alto c'è chi comanda, chi scrive la rotta e decide la strada
Al centro c'è chi non vede, chi gira le spalle e invoca la guerra.
E in basso c'è chi non cede, chi prova dolore... comunque vada.
Se guardo con attenzione, tutto mi sembra un castello di sabbia.
È tutto normale non puoi giudicare chi conta i contanti
Guardo qui intorno e mi accorgo che tutto è cosparso di rabbia,
carezze e calore, reali utopie vendute in quell'angolo dai mercanti.
Il commercio del corpo disposto a donarsi per un breve istante!
Non è nel valore che trovo risposte alle mie domande,
di certo fa male notare che a farlo sia solo un'infante..
Questo è il mio mondo ed anche se urlo nessuno risponde.
Diventa normale osservare il mutare del corpo che cresce.
Sognare di farlo con quell'innocenza che a volte confonde;
magari pagare per poter soddisfare il capriccio che nasce
Questo è il mio mondo ed anche se urlo nessuno risponde.
Il mondo del click che copia e cancella,
del dito che passa che taglia e poi incolla!
Dell'ora d'amore ma dietro parcella!
Dell'uomo che vede il suo mondo che crolla.
Di certo fa male notare che il mare fa sempre più onde!
Ma questo è il mio mondo ed anche se urlo nessuno risponde...