Tre del pomeriggio
La fontana è un miraggio
Arseggia la valle
Le vigne e le stalle
La canicola irraggia
LA via ed il podere
E che voglia di bere.
L'orizzonte
Che inghiotte bollente
tutto il rettilineo
Ed è scatto fulmineo
Convulsa sortita
Folle rampicata
Sul cavaturacci della salita.
Monterosso e bonarda
Son alvei in piena
Ad allagar la Val d'Arda
L'umore che impregna la montagna
Le cataste di legna
Di quercia e castagna
A troneggiare sui ciospi di gramigna.
Riverso in discesa
Come schioppettata
Tra la china scoscesa
La centrale ed il lago
Che pare conca vuota.
Volte coperte, prime foglie morte
E adesso volo
Con due ali amaranto
Alle calcagne il tramonto
Volgendo gli occhi
Alla collina che ondeggia:
È danza di pioggia.