Ricerca di ciò che prepone a te
ed è già inquietudine
Confini e contorni
d'essenza di te
Le onde d'oceano
scrosciano dentro
A porre distanze
da tutte le vie tracciate
non fa sentiero
a far riapparire il cuore
Quelle memorie calde d'agosto
oltre l'anfratto
d'uno scorcio d'ombra
della casa di fronte
che mi giura
di nasconde parole e pensieri
coperti agli occhi
non rie-sposti al sole.
Serpeggi incartati e truffaldini
di dita
a spalancarsi e poi cingersi
Gradini che sembrano
non finire
nella china
del tempo a venire
Ora conosci
e lo percepisci
osservo l'oceano
nostro in burrasca
e ti sento e ti tocco il cuore