Il brutto anatroccolo
divenne cigno.
Con forza e
perseveranza
affinò
la sua voce
già dono naturale
e strumento da solo
che estasiava.
Maria la divina,
voce ineguagliabile
e presenza scenica unica.
Tardi arrivò
l'amore
ma il pescecane
avutone il cuore
poi la rifiutò
come la terra
la loro creatura.
Medea fu
solo sulla scena:
non smise d'amarlo
e gli fu accanto
quando si perse nel cielo
Alexander
e ancora
negli ultimi giorni,
quando il pescecane
non riusciva più
a tenere le palpebre aperte,
fu solo lei
a stargli vicina.
Il mondo di osanna
e di ori
svanì
e ogni giorno
divenne uno in meno
da vivere.