Scorrono lente
le algide ore del giorno
quando con argentea penna
fiori traccia l'inverno
sui vetri scintillanti .
Vaga il pettirosso
nei giardini a ricercar
le rosse bacche
fievole lo zirlar
del merlo tra gli
spogli rami
immersi nella mota
sono i campi
austere
le navate dei boschi
sugli innevati monti.
Tutto
è avvolto da un mistico silenzio
a rispettar
il sonno quieto della terra.
S'ode soltanto
il crepitio gioioso
dei ciocchi nei focolari
quando il fuoco disegna
fiori più belli delle rose.