Oggi che non so più chi sono, mi manco,
di me stessa ho bisogno,
di quella storia che avevo rinnegato
e più non m'appartiene.
Devo andare laggiù per ritrovarmi,
laggiù, nei luoghi della mia memoria
lì, dove un tempo io abbandonai i miei sogni e le canzoni.
Vecchie erano le mie scarpe,
troppo semplici i sogni, banali le canzoni.
Così, di tutto ignara un dì vidi le luci
di grandi luna park giù nella valle,
di corsa allora scesi la collina, m'assalì frenesia,
il mondo apparve magico, incantato
ed inseguii miraggi per la vita.
Guardardando indietro provo nostalgia
mentre i sogni sfumati dissolti, cercando il loro autore
in cielo son volati
e i ritornelli affiorano alla mente rinnovando emozioni.
Se mi ritroverò lo giuro, non mentirò a me stessa
e mi dirò chi sono, da dove son partita,
calzerò vecchie scarpe
riprenderò il mio viaggio risalendo la china,
vivendo finalmente la mia vita.