Ho il volto della morte
Il cuore di un angelo.
Ha finito di soffrir la mia sorte.
La mia vita ora,
L'han messa in un angolo.
I miei anni ora son vani.
I miei ricordi
Sono come accordi musicali
D'accarezzare e ricordare
Per non dimenticare
Che la vita non è finita
Per sbaglio.
Un motivo c'è
Se vi è amore e onore.
Ed è immenso il mio sacrificio
Che devo affrontare ora
Per stare a patti con Dio.
Immenso è tutto ciò
Che mi circonda e m'avvolge.
Come un'onda mi porta via
Quest'eterna magia della vita.
Vita che mi culla e mi ha sempre cullato.
E nulla di tutto il resto rimane.
Fra non molto sarò solamente
Ricordo vano.
Ogni anno ho atteso
Col cuor teso la mia sorte giunta.
Gliel'avevo detto io
A Dio...
Aspetto un tuo segnale
Per volare li, dalle tue parti
Dove tutto è normale.
Poiché li..., dalle tue parti
Non si scende mai a patti.
Perchè tutto è normale
E non vi è paura alcuna
D'incontrar nessun animale
Che possa far male.
Perché li..., dalle tue parti
Il male non ha vita
E l'amore ha il suo colore.
l'autore Centrone Stefano (Pekos Julio Esteban) ha riportato queste note sull'opera
Anno di stesura, 25/10/2013