I tuoi occhi inflessibili
e una linea di roccia
a delimitare del cielo
confine e disgelo,
come lama che taglia
spunta l'aquila alta
nel vento, è il vento,
si misura e plana,
afferra la roccia, chiama
e si tace, a mirare nel sole,
a scrutare l'Estate:
in quel confine racchiuso,
scorto è l'intruso -
Nel cielo scompare.