Ecco a te, oh padre caro,
quale dono di Natale,
quel fra tutti ch'è il più raro!
Parrebb'essere banale,
un regalo come tanti,
atto sol circostanziale.
Viene scelto dai cotanti
c'han capito cos'è un padre
dai suoi gesti più importanti.
Pur è dato ad una madre
a cui spetta pari onore
come Iddio è a comandare.
Or si fermi ogn'un dell'ore!
Senza esser solo amene
sian parol(a) che v'en dal core!
Dico allor: "Ti Voglio Bene!"
Questo è il dono mio più caro,
quant'a te più si conviene:
un ristoro d'ogni amaro.
Qual regalo di Natale,
quel fra tutti ch'è il più raro...