Queste nubi nascondono
Agli occhi miei
Le innevate montagne.
Infinito si estende il mio
Sguardo oltre il pallido
Grigiore di questo nostro cielo.
Ma all’orizzonte
Un infuocato disco di luce
Rischiara la mia mente.
Oh aprico sole: dimmi tu
Dov’egli si trova
In codesto momento
Dimmi le sue gesta
E le sue memorie:
parla.
I brividi mi percorrono
Al dolce suo ricordo:
le sue carezze, i suoi abbracci,
la dolce unione delle nostre labbra
è cosa viva e fresca
nei miei pensieri.
Tu, sole, che dall’alto
Della tua posizione
Conosci i destini di
Tutte le persone del cosmo,
dimmi se alla conclusione
di questa mia vita
il suo nobile
e gentil animo
sarà al mio fianco.
Il tuo silenzio è un incubo nero
Dell’anima mia
Un serpente che si avvolge
Nelle mie viscere:
i tuoi raggi accerchiano
il mio stanco corpo
che, spossato, si abbandona su questo umido letto d’erba,
mentre sento i suoi passi
avvicinarsi sempre più.
Lento, il sole abbandona
La sua casa ed,
enigmaticamente, mi sorride.