Agita l'alito
le foglie ingiallite
di un albero irto sulla collina.
Tra i rami trapassano
i tiepidi raggi
di un'alba serena
il giorno è vicino.
Sulla corteccia
segnata dagli anni
gli incisi ricordi
degli innamorati
custoditi
con tanto ardore
tenuti vivi
dal suo enorme cuore.
Che immenso guardiano
lui resta ancora
veglia dall'alto
il paese lontano
e ricorda
felice
quel bimbo disteso
alla sua frescura.
Ancor tutt'ora
trova ai suoi pìe'
chi si ripara
dalla forte calura
ma nessun cuore
l'osserva e gli parla
se non per dire
che gli cadeano le foglie.