Silenzio odoroso
Piove sulle labbra
Curioso trastullo di fiori
Stagione rigida che alita di te
Del mite inconsueto
Che scivola fra le gambe
Snodare nodi e palmi incisi
Ad abbasar gli occhi
A riguardoso
Canto di vittoria
Saprei esser felice
Come respiro grande
E rimando di conciglia
Ed ora sono battigia
A evocare i tuoi lidi
Ad irriguardoso vento di bufera