E passa Minerva
sempre adombrata
elmo e corazza
e spada puntata.
Ride Venere
un po' zoccoletta
tutta ammicante
ed è sempre maretta.
Ma io amo Giunone
la dea casalinga
cara bianca dolce
come una meringa.
Capelli cotonati
un po' scompigliata
visione stupenda
sorridente ed amata.
Gli occhi son blu
tettoline abbondanti
un vero bijoux
per tutti gli amanti.
Dea semplice
emblema d'amore
pelle eburnea
che riflette splendore.
Il ferro in mano
il fornello ben acceso
il letto rifatto
ed il cuore mai arreso.
Dea dei semplici
una vera grande tira baci
fatti abbracciare
tra tovaglie e fornaci.
Indossa il tuo manto,
aggiusta i capelli,
regala l'incanto
degli occhi tuoi belli.
Non sarà gran poesia
ma tutta sincera,
anima mia
ed artigliosa pantera.
La notte è vicina
e tu tutta suadente
sarai fucina
d'un cuore assai ardente.
E donna tornerai
nella notte stellata,
per sentirti felice
e divinamente turbata.