Il tuo oro era ossidato.
Nascosto tra le cosce
Impuro di purezza
aveva perso lucentezza
e non brillava più.
Di luce e di bellezza
voleva essere riempito.
L'ho fatto
E le tasche di quell'oro ho riempito.
Ladro d'amore
non c'è reato.
Dimenticami
Io ti ho già dimenticato.
Lacrime tante
In un pianto sommesso
che diventa urlo
non mi lasciare.
Sono sordo
e non voglio sentire.
Ho iniziato il cammino.
So dove andare.