Rivedo le fronde frementi
accoglier le giovani risa
di noi, l'un dell'altra contenti,
che mai a quest'alba indecisa
avremmo pensato: il tramonto
scendeva sinuoso sui baci.
Or vita ci serve il suo conto;
invecchia la pelle e le braci
di rosso e d'arancio la fanno
soffrire, come un lumicino
disciolto nel Sole. Che inganno
ci oppose il sentire meschino!
È lenta la vita e la sponda
del letto che ognuno reclama
è come una fossa profonda:
uniti sol Morte ci brama.