Per quel crocevia
quando la pelle sembra
esposta sulle fronde
ma i palpiti galoppano
lamella d'albero a trovare i cardini
Ho arsura di colori e rose fra i capelli
al centro della pena
di questo Gennaio assolato
a sembrare una sciagurata primavera
Allevo ed alimento parole concordi e tonde
nella parte dove non v'è luce
Le urla acute e acide
ribaltate nell'agorà
Come gragnola di tempesta
a troncare fusti
attorno a corolle spruzzate di sangue
La dove la sera scorre
dentro fogli candidi