Domandami, reclama tu la mia presenza
Cerca il mio fare
esigi la luce i miei desideri
Invoca la calma
della tempesta che ho nel cuore
e allorché domandi
accenna un contagioso riso
Interessati alla speranza
del sogno che ho di te
Sollecitami all'interrogativo
nelle parole di vento che ho schiarito
Convoca l'invocazione che narra e ridice
di me e di te di noi
E allorché richiedi l'interrogativo
donami la gioia d'un sorriso
danni la letizia della tua bocca all'insù