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Notturno in Bovisa

Dove viva è
la luce gialla
ascolto il sospiro
dei cementi.

Poi, vuoto d'asfalto e
ancora buio
che, nero ronzio,
accompagna i miei passi.

 

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3 commenti     6 recensioni    

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6 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 07/02/2015 17:32
    Ermetica eppure dal contenuto svelatore del mondo in cui viviamo. Complimenti!
  • Caterina Russotti il 31/01/2014 06:21
    Di giorno, i muri assorbono la vita del viandante... E di notte quando tutto tace... È la Bovisa a parlare... In silenzio, all'attento osservatore, in chi la sa apprezzare per quel che è e la vita che dona in chi la vive. Complimenti davvero bella
  • Giulia Aurora il 30/01/2014 18:28
    Un incalzare misterioso un po ermetico ma che risuona e lascia il suo segno
  • agave il 29/01/2014 12:29
    belle suggestioni ricreate in questa tua poesia attraverso un ritmo seducente
  • Greca Cadeddu il 29/01/2014 11:19
    Chi, come me, conosce Bovisa, rivive, in questi tuoi versi, tutti gli umori di quel quartiere. Mi accompagna, tutt'ora, il nero ronzio della ferrovia. Complimenti!
  • roberto caterina il 29/01/2014 11:05
    Nero ronzio e luce gialla quasi un semaforo che accompagna i passi verso la notte, i suoi vuoti e i suoi colori. Gradevole successione.

3 commenti:

  • Nicola Lo Conte il 11/02/2014 21:28
    Passi nella notte, nel buio, mentre l'anima ascolta, con altri occhi, ciò che non si vede.
  • nicoletta spina il 30/01/2014 20:49
    Molto musicale nella solitudine dei passi, anche un quartiere può sospirare quando il bravo poeta lo sa ascoltare.
  • loretta margherita citarei il 29/01/2014 15:09
    molto suggestiva piaciuta

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